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Nonostante la sconfitta sul campo del Castel San Giorgio, principale antagonista nella lotta per il secondo posto, continua la corsa della Scafatese nel campionato di Eccellenza 2023/24: dopo una chiusura non proprio bella dell’anno solare la squadra di Muro si è rimboccata le maniche e, con una serie di risultati utili e di vittorie importanti, si è rilanciata prepotentemente in zona playoff.
FILOTTO – Nell’intero girone di ritorno, coinciso nemmeno a farlo apposta con l’inizio del 2024, la Scafatese è la squadra che ha conquistato più punti. In undici gare di campionato i canarini, infatti, hanno portato a casa nove vittorie e due sconfitte, riuscendo ad avere un ruolino di marcia parziale addirittura superiore a quello della Sarnese, capolista incontrastata del campionato che, di fatto, aveva già chiuso ogni dubbio sulla stagione ben prima di Natale. Per gli uomini di Muro si è trattato di un rilancio sia tecnico che caratteriale che ha coinvolto l’intera struttura sia della squadra che della società, visto che dopo il 3-1 subito a Sapri, arrivato il giorno dell’antivigilia, la Scafatese era stata superata da tutte le altre concorrenti per l’alta classifica ed era finita fuori dalla zona playoff.
RIMPIANTI – Vincere, si sa, aiuta a vincere, e i risultati ottenuti a Gennaio, in un momento di forte contestazione da parte della piazza, hanno avuto un’importanza vitale per la ripresa psicologica della squadra. Ma se le nove vittorie sono state fondamentali per tornare in alta classifica, consentendo anche di scavare un piccolo ma significativo solco con le inseguitrici, le due sconfitte portano con sé il retrogusto amaro delle occasioni perdute.
La Scafatese, infatti, ha perso in trasferta entrambi gli scontri diretti con le dirette avversarie nella corsa al secondo posto, ovvero Costa D’Amalfi e Castel San Giorgio; e se quella con i costieri era stata una vera e propria battaglia vinta dai padroni di casa per 3-2 soltanto in pieno recupero, dopo un’ottima prova offerta dalla compagine giallobleu, lo stesso non si può dire della sfida al Domenico Sessa di Castel San Giorgio, in cui i rossoblù padroni di casa hanno tenuto benissimo il campo fin dal primo minuto di gioco e sono riusciti a imporsi con un perentorio 3-0.
PAROLA D’ORDINE: REAGIRE – Una sconfitta così netta poteva minare tutte le certezze che si erano man mano ricostruite nell’arco degli ultimi due mesi: sarà importantissimo vedere come reagirà la squadra e, in tal senso, può assumere già un ruolo fondamentale la vittoria ottenuta al Giovanni Vitiello contro il Solofra per 2-0. In soli sette giorni, infatti, i canarini hanno dimostrato di avere voglia, spirito e qualità per poter continuare la corsa, trovando tre punti di gran peso grazie alle reti dei suoi esterni Gautieri e Masullo. Da questo momento in poi si entra nella fase calda della stagione, e se la promozione diretta farà tappa a Sarno sicuramente quella tramite postseason è ancora tutta da scrivere. I tifosi sperano che la Scafatese, a dispetto di quanto accaduto durante questi mesi, possa farsi trovare pronta negli appuntamenti più importanti.
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