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Calcio. Scafatese-Apice 2-1 | Cronaca e tabellino 

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Con ancora altre due reti del suo goleador principe Gianmarco Tedesco la Scafatese conquista tre punti di importanza vitale contro l’Apice che le consentono, in virtù della vittoria del Costa D’Amalfi sul Castel San Giorgio, di approdare al secondo posto solitario in classifica.
Con Cavaliere squalificato e Pisani indisponibile per problemi fisici mister Muro parte con tre under optando per il 3-5-2 con Solombrino tra i pali, tridente difensivo composto da Esposito, Pagano e Masullo, Di Pasquale e Gautieri esterni, centrocampo con Visconti, Panico e Medaglia a sostegno dell’inedita coppia offensiva Somma e Tedesco.
Dall’altro lato del campo il tecnico Addona schiera il suo Apice con il 4-2-3-1 puntando sulle sortite del puntero Barbosa, che all’andata tanti grattacapi aveva dato alla retroguardia canarina.
Sul sintetico del Giovanni Vitiello va in scena una prima frazione quasi tutta a tinte giallobleu, a partire dal minuto numero 6 quando, su cross dalla sinistra, il capitano Pasqualino Esposito sceglie benissimo il tempo per la zampata ma vede la sfera impattare il palo per poi essere ribattuta dall’estremo difensore beneventano.
Al minuto 8 è da applausi la verticalizzazione di prima di Tedesco per l’accorrente Somma che, lanciato da solo, prova a superare il portiere avversario ma viene atterrato, costringendo il direttore di gara Onorato di Nola a decretare il penalty. Dal dischetto si presenta ovviamente Tedesco che, però, in prima istanza vede la sua conclusione respinta da Diglio, ma dopo un batti e ribatti all’interno dell’area piccola riesce ugualmente a trovare la zampata che vale il tap-in vincente per il vantaggio.
La Scafatese continua a macinare gioco e a costruire ghiotte occasioni, come il siluro velenoso di Pagano del 29′ deviato in angolo, il destro a giro di poco a lato di Gautieri al 35′, dopo una buona palla rubata da Visconti, oppure la serpentina di Tedesco al 38′, sulla quale proprio lo stesso Gautieri non trova il guizzo decisivo. Prima di andare negli spogliatoi è però Solombrino a doversi esaltare ribattendo il fendente di Barbosa da sotto porta dopo un velenoso angolo.
Al rientro dagli spogliatoi la Scafatese sciupa un contropiede con Tedesco, poi Muro decide di inserire in campo Trezza e Viscovich al posto di Di Pasquale e Panico, restando con il 3-5-2 ma consentendo a Masullo di andare a ricoprire il lato sinistro e spostando Gautieri a destra.
La mossa funziona perché sugli esterni spesso i canarini si ritrovano in superiorità numerica e, proprio da una di queste situazioni, nasce il raddoppio: l’azione del minuto 68 è degna di nota, Medaglia mette in moto Gautieri con un tocco delizioso, l’esterno canarino si invola sulla destra e imbecca Tedesco che non perdona, segna il 2-0 e raggiunge quota 25 reti in campionato; la gara non è affatto finita perché l’Apice ci mette solo un minuto per rimettersi in gioco con il colpo di testa vincente del solito Barbosa, bravo sia nel movimento senza palla sia nella scelta di tempo per impattare la sfera e beffare Solombrino.
Gli ospiti ci credono e gli ultimi minuti sono per cuori forti, con i ritmi in campo molto elevati, anche se in realtà non si riescono poi a creare, né da una parte né dall’altra, vere e proprie occasioni da gol.
All’ultimo minuto di recupero è il portiere giallobleu Solombrino a metterci i guantoni in maniera decisiva sul tentativo disperato di Mincione e il triplice fischio finale regala alla Scafatese altri 3 punti e le consentono di controsorpassare il Castel San Giorgio a quasi un girone di distanza dal primo sorpasso. E sabato prossimo i canarini saranno attesi proprio al Domenico Sessa per lo scontro diretto di alta quota con gli uomini di mister Fiume.

[25 Febbraio 2024, Stadio “Giovanni Vitiello” di Scafati]

SCAFATESE: Solombrino 04, Di Pasquale 03 (61′ Trezza), Masullo, Visconti 03, Esposito, Pagano, Gautieri, Panico (61′ Viscovich), Somma (80′ Arciello), Tedesco, Medaglia.
A disposizione: Caliendo 04, Langellotto 055, Trezza, Pietroluongo, Canale, Viscovich, Angelino 05, Di Giorgio, Arciello.
All: Ciro Muro

APICE: Diglio 03, Lepore, Pulcinaro 05, Mincione, Coccia, Nespoli (71′ Zullo), Vergara (54′ Peppe), Garzone, Barbosa, Colarusso (54′ Castaldi), Zerillo (63′ Nardone).
A disposizione: Possemato, Cocca 05, Porcaro, Zullo, Lizio 04, Nardone, Mercorella 03, Castaldi, Pepe.
All: Addona Manuel

RETI: 10′ Tedesco, 68′ Tedesco, 69′ Barbosa

Arbitro: Michele Onorato di Nola
Assistenti: Luca Vatiero di Agropoli e Giuseppe Francesco Maiello di Nola
Note: Ammoniti: Diglio(A), Lepore (A), Garzone (A), Nespoli (A), Di Pasquale (S), Masullo (S), Zullo (A), Pepe (A), Addona (A, dalla panchina). Calci d’angolo: 10-4.

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