Skip to content

Scafati. Rapina alla tabaccheria in Piazza, ladri armati, è emergenza.

Pubblicato il

Sabato scorso una tabaccheria sito nella piazza centrale di Scafati, piazza Vittorio Veneto, è stata vittima di una rapina ad opera di alcuni malviventi. I rapinatori erano armati ed hanno agito intorno alle ore 20.00, tra auto che circolavano, negozi ancora aperti e passanti. Nulla hanno potuto i titolari dell’attività commerciale Rino, Simona e Mariagrazia. La loro è una tabaccheria storica, sorta quasi 100 anni fa, che ha vissuto tutte le fasi della città di Scafati. Purtroppo anche quella degli ultimi anni, con la criminalità aumentata, tra rapine in centro in pieno giorno, furti in appartamento, furti d’auto, ed altro.

A darne notizia è Giuseppe Fontanella, segretario del PD a Scafati, che pone l’attenzione sulla questione sicurezza. “A Scafati, la questione sicurezza diventa sempre più una grave emergenza. Amministrare una città significa confrontarsi quotidianamente con i suoi problemi in tutta la loro complessità. Soltanto sabato scorso, poco prima delle 20.00, la tabaccheria in Piazza Vittorio Veneto è stata rapinata da balordi armati. In pieno centro cittadino quindi, tra le luci e la frenesia natalizia, nei pressi della stessa piazza che ha ospitato pochi giorni prima centinaia e centinaia di persone per il concerto in occasione dell’accensione dell’albero, indisturbatamente, si entra armati nella Tabaccheria Castaldo per mettere a segno una rapina in pieno stile “Gomorra”. Stessa sorte toccò pochi mesi fa a un altro noto esercente della Piazza a pochi metri di distanza dalla stessa Tabaccheria. Sembrerebbe, inoltre, che quella alla Tabaccheria Castaldo non sia stata l’unica rapina commessa lo scorso sabato a Scafati.

All’indomani dell’annuncio del sindaco Aliberti sul potenziamento del sistema di videosorveglianza cittadino, abbiamo detto chiaramente che le telecamere da sole non bastano. Oltre a rafforzare l’organico di tutte le forze dell’ordine del territorio, sono indispensabili misure strutturali per controllare il territorio insieme ai protagonisti del territorio stesso. È necessaria una visione complessiva della città e che non si limiti soltanto ad un paio di occasioni l’anno. Perché una città è veramente sicura quando è viva e vissuta sempre, tutti i giorni dell’anno, senza dover aspettare le grandi occasioni o i grandi festeggiamenti. Un’amministrazione adeguata deve garantire la sicurezza a tutte le cittadine e i cittadini della nostra comunità compresi coloro i quali, con coraggio e abnegazione decidono tutte le mattine di alzare la saracinesca della propria attività in una città in cui il degrado la fa da padrone per la maggior parte dell’anno. E vale per il centro di Scafati come per le periferie.

Esprimiamo la nostra più sincera solidarietà a Rino, Simona e Mariagrazia come a tutti gli altri esercenti vittime di episodi di delinquenza. Chiediamo al sindaco Aliberti e alla sua maggioranza di rimettere al centro dell’agenda politica e amministrativa la questione sicurezza, perché a Scafati si possa finalmente ritornare quanto meno a lavorare serenamente”.

Storia

Sport