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Scafatese Calcio, assolti quattro ultras per gli scontri di San Marzano.

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“Assolti perché il fatto non sussiste”.  Quattro tifosi della Scafatese Calcio erano stati accusati di aver aggredito, anche con il lancio di bombe carta, la tifoseria rivale del San Marzano Calcio prima della partita di Eccellenza giocata nel marzo 2023. Il Giudice del Tribunale di Nocera Inferiore, dopo otto mesi, con il rito abbreviato, li ha scagionati perché “il fatto non sussiste”. Respinte le accuse del PM e l’istanza per una condanna di un anno a testa.

Secondo la ricostruzione fatta dalla magistratura che, però, per il momento non ha prodotto alcuna condanna, i tifosi della Scafatese Calcio sarebbero arrivati nei pressi dello stadio a San Marzano scontrandosi violentemente contro la tifoseria di casa, anche con lancio di petardi e fumogeni. Scontri che avevano provocato anche il ferimento di tre persone, di cui una finita al Pronto Soccorso.

Subito partirono le indagini, anche grazie alle telecamere di videosorveglianza, per chiarire i fatti. Individuati i tifosi gialloblù coinvolti, gli stessi furono raggiunti presso le loro abitazioni dalle Forze dell’Ordine per le perquisizioni del caso, e per l’avvio del procedimento penale. Ieri l’assoluzione con formula piena dal Tribunale di Nocera Inferiore.

Con questa Sentenza si chiude la prima tranche della vicenda giudiziaria che, in totale, ha coinvolto 12 tifosi della Scafatese. Oltre ai quattro assolti, altri cinque affronteranno il giudizio abbreviato davanti al Gup di Nocera Inferiore, mentre per altri tre da qualche giorno è arrivata la conclusione delle indagini con gli stessi capi d’accusa.

Resta ancora in corso la misura del Daspo, per la quale è stata già inoltrata richiesta di revoca al Questore di Salerno.

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