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Scafatese, ritorna il presidente Giordano: “Uniti per la squadra”

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La Scafatese riparte con il presidente Giordano e l’impegno nel progetto calcistico di Givova, con l’obiettivo di superare le difficoltà dell’ultimo anno e riportare nuova positività alla squadra e alla città.

 

La presentazione del nuovo progetto calcistico si è svolta presso la sala conferenze del quartier generale del marchio sportivo Givova a Scafati. Il volto principale di questa nuova collaborazione è senza dubbio Giovanni Acanfora, presidente di Givova, che, dopo un anno dalla prima presentazione di Giordano, ha deciso di tornare a impegnarsi con ancor più forza. Il ruolo di Main Sponsor viene così confermato, rappresentando la sicurezza di un marchio internazionale che ha convinto tutte le parti coinvolte a ritirare il progetto di vendita che era stato avviato all’inizio di giugno e che non ha avuto seguito.

 

L’obiettivo è crescere, sia come società calcistica che come realtà sportiva locale. Acanfora ha spiegato: “L’anno scorso abbiamo raggiunto grandi risultati sportivi e abbiamo sempre avuto la volontà di sponsorizzare e sostenere la Scafatese. Vogliamo valorizzare il nostro presidente e stringere la mano ai tifosi, donando loro la maglia della squadra per rafforzare il legame di lealtà sportiva.

Rispetto lo scorso anno a sedere di nuovo tra i banchi è il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, che ha pubblicamente dichiarato la totale disponibilità politica diretta alla crescita della Scafatese e del movimento calcistico in città. “Porteremo entro fine luglio un regolamento di gestione delle strutture comunali per poter permettere a società come la Scafatese di poter gestire autonomamente il campo sportivo tra oneri ma anche nuove opportunità. Nessun imprenditore mi ha mostrato in queste settimane interesse continuo per rilevare il progetto calcistico, Giordano e Acanfora aiutano la nostra città, a partire dall’iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza

 

Nel suo intervento, il presidente, confermando Francesco Vitaglione come direttore sportivo e integrando Filippo Sansone come direttore generale, ha affrontato le difficoltà incontrate nelle ultime settimane, con aspre contestazioni sui social media: “Sono state rivolte parole indecorose nei miei confronti e nei confronti di persone come Filippo Sansone, che hanno sempre dato tutto per questa realtà. Lo scorso anno abbiamo raggiunto la finale dei play-off regionali dopo dieci anni, il progetto tecnico è solido eppure siamo stati disprezzati“. La decisione di rimanere non è stata scontata, ma Giordano è convinto della sua squadra: “Non solo i giocatori sono richiesti sul mercato, ma anche io stesso, contattato da diverse parti in queste settimane. Sono qui per onorare la Scafatese Calcio, un titolo storico sostenuto da persone che vogliono il meglio per questa realtà. Perciò chiedo di darci il tempo necessario per fare le cose“.

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