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Scafati. Emergenza furti, a Cappelle grido d’allarme dei residenti.

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Continui furti ed effrazioni tormentano le periferie e il centro della città di Scafati, nascono esempi di organizzazione tra i cittadini.
E’ forte la denuncia che arriva dagli “Amici di Cappelle”, i quali attraverso una nota stampa hanno levato un grido d’allarme sulle condizioni di insicurezza che attanagliano la periferia scafatese.

Si continuano a registrare continui episodi di furti beceri per strada o effrazioni in casa anche in pieno giorno. “Da qualche tempo viviamo barricati e terrorizzati nelle nostre case” scrive il gruppo di cittadini “non solo per la paura di subire un danno economico, ma anche e soprattutto per l’esistenza di un reale rischio per la sicurezza ed incolumità delle nostre famiglie. Viviamo in una situazione assurda, che va monitorata e fermata subito”.

Si chiede in particolare maggior presenza delle forze dell’ordine nell’area, così come l’installazione di videosorveglianza nell’area. Al tempo stesso però nell’emergenza, nasce anche la richiesta di una collaborazione costruttiva al fine di presidiare il territorio da qualsiasi episodio criminoso.

“Riconosciamo la validità del prezioso lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia Locale, nel continuo presidio del territorio, siamo però coscienti che le forze in campo purtroppo non sono adeguate alle dimensioni del territorio che presidiano, anche per l’incremento delle funzioni che ogni corpo deve svolgere”.

Da qui la proposta di collaborazione negli ambiti di controllo del territorio, soprattutto in ore serali, un’iniziativa già intrapresa dai cittadini che negli scorsi giorni hanno presidiato fino ad ora tarda il quartiere organizzati in gruppi e veicoli. “Non ronde, ma partecipazione attiva dei cittadini all’attività di prevenzione delle Forze dell’ordine” puntualizzano i membri del comitato “Amici di Cappelle”.

Alfonso Romano

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