Scafati. Torneo di calcio-tennis per ritornare in campo col pallone.

Pubblicato il 10 Giugno 2020

Un torneo di calcio-tennis per ritornare sul campo da gioco. L’idea di due scafatesi, Stefano e Antonio, per ripartire dopo il lockdown. I due ragazzi con la loro associazione organizzano tornei di calcio amatoriale da anni e non hanno resistito alla tentazione di un evento dal vivo ma “in sicurezza”.

Non sarà l’amato e tradizionale giuoco del calcio, ma è sicuramente il modo migliore, in questo momento, di riprendere le scarpette “dal chiodo” e dare qualche “calcio ad un pallone”. L’iniziativa si è tenuta sabato sera, su un campetto di Scafati, ma è il frutto di settimane di preparazione e studio delle varie norme di sicurezza, a cura dell’associazione organizzatrice, la “N&D Calcio e Passione” di Stefano Nicosia e Antonio De Martino. L’idea innovativa che ha consentito ad oltre cinquanta ragazzi di ritornare sul campo, seppur in sicurezza, è un torneo di calcio-tennis. Una competizione due contro due a cui hanno partecipato ben 32 coppie.

Regole molto simili a quelle del tennis tradizionale, con coppie divise da una rete, ma giocando con i piedi e soprattutto con il pallone da calcio. Scopo del gioco è non far rimbalzare la palla a terra per due volte. “È stato un esperimento, ma è andato molto bene. – spiegano i due organizzatori – In questo momento particolare era giusto ripartire, ed è stato bellissimo poter rivedere tanti ragazzi divertirsi. A breve, inoltre, abbiamo intenzione di organizzare un grande evento con i bambini, in collaborazione con le scuole calcio del territorio, portando la nostra passione anche tra i più piccoli. Non appena, poi, il Governo darà il via per la ripresa degli sport collettivi, partiremo con il nostro classico torneo estivo ed infine stiamo pensando ad una grande novità per la nostra città, ovvero una competizione di beach volley”.

La “N&D Calcio e Passione” è nata circa quattro anni fa dall’incontro di due ragazzi: Stefano Nicosia e Antonio De Martino. Fino a quel momento, i due, erano impegnati nell’organizzazione di eventi sportivi autonomamente. Si incontrano e riscontrano ognuno nell’altro gli stessi ideali, la stessa passione, gli stessi obiettivi. Per questo diventano amici e decidono di unirsi. Un progetto che, nel tempo, ha coinvolto centinaia di ragazzi nelle varie competizioni, sia in estate che in inverno. “La nostra forza è la passione per ciò che facciamo e per il calcio, lo sport più amato al mondo. Tante persone ci danno fiducia grazie alla nostra serietà e professionalità”. A causa del lockdown imposto dal Governo per evitare il contagio da Covid-19, anche le attività di Antonio e Stefano, come quelle di tutto il settore, si sono fermate.

“Noi, però, abbiamo cercato di non fermarci mai. – spiegano i due ragazzi – Durante i mesi di stop, ci siamo attivati sui social network organizzando un contest che, a colpi di clic, ha visto partecipare migliaia di persone. Abbiamo cercato di intrattenere i ragazzi anche in un momento in cui non era possibile giocare a calcio”. Alla prima occasione utile, ad ogni modo, si sono subito attivati ed hanno messo in piedi il torneo di calcio-tennis.