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Il canto memoriale di Nino Vicidomini nel suo nuovo libro “I Tepori del cuore ”

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Il canto memoriale del poeta giornalista Nino Vicidomini nel nuovo libro

“ I Tepori del cuore ” in uscita a fine aprile nelle maggiori librerie italiane.

Già autore acclarato, Nino, per il suo trittico di libri editati con il patrocinio morale dell’Accademia Vesuviana di tradizioni Etnostoriche; con presentazione del critico letterario prof. Angelo Calabrese, conservate presso il Museo Etnostorico delle Genti Campane ed altre pubblicazioni

Quello di Nino Vicidomini è Il primo libro pubblicato durante questa emergenza Covid19, della LFA Publischer, la casa editrice napoletana diretta da Lello Lucignano. La prefazione è di Salvatore Scollo.

La copertina è stata realizzata da  Emma Chiffi.

Un’opera che, come recita la sinossi redatta dal prof. Salvatore Ortaglio, è una lettura che aiuta a rivitalizzare la memoria del territorio, che troppo spesso è martoriato da brutture inenarrabili, ma è fatto anche (e, per fortuna, soprattutto) di persone perbene, onesti lavoratori, menti geniali, artisti originali, donne eroiche nella loro quotidianità di mogli e madri, che sono finalmente fatti rinascere nella memoria comune, microstorie nella macrostoria di un territorio straordinariamente ricco e variegato di umanità. Un “piccolo mondo antico”, costituito da pratiche giornaliere dimenticate, mestieri che non esistono più e un modo di concepire l’esistenza che all’occhio dell’uomo contemporaneo sembra assurdo nella sua stessa identità e che, diciamolo pure, vale la pena di riscoprire e di valorizzare.

L’elegante volume che raccoglie 36 racconti, tutte storie ambientate sul nostro territorio, è già disponibile sugli Store online da IBS a MONDADORI da FELTRINELLI ad AMAZON etc. e alla  fine di questo mese sarà anche reperibile nelle librerie fisiche, distribuito da Libro Co. Italia di Firenze.

­­- Tutti insieme sul palcoscenico della vita, i personaggi di Nino Vicidomini, in un ideale e festoso carosello musicale, come nel finale di Otto e ½ del geniale Federico Fellini. –

 

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