RIFIUTI. GRIMALDI E CASCIELLO: “SCAFATI E’ UNA DISCARICA!”

Pubblicato il 3 Luglio 2018

“Ci troviamo dinanzi ad una vera e propria emergenza sanitaria, – ha commentato Michele Grimaldi, segretario cittadino del Partito Democratico – con vere e proprie discariche che occupano strade e marciapiedi, e con una vera e propria invasione di ratti, zanzare e blatte. Capiamo che la dirigenza dell’Acse sia impegnata a discutere con i cittadini su Facebook, ma qualcuno li avvisi che la nostra città sta letteralmente soffocando tra cumuli di immondizia, insetti e nauseanti odori. Ci appare, tra l’altro, tra lo stupido e l’infantile, la scelta di non raccogliere i cosiddetti sacchetti neri ed apporvi sopra un cartello: segnaliamo sempre alla dirigenza Acse, che in questo modo di certo non si colpiscono i cittadini incivili (che figurarci quanto ci rimarranno male a leggere che hanno sbagliato a conferire…) ma solo i cittadini che fanno regolarmente la differenziata e la comunità tutta. Si faccia opportuna e chiara informazione, e si puniscano con multe severe coloro che trasgrediscono: non è più tempo di poesia, con l’estate e le temperature alte che rischiano di aggravare ancora maggiormente la situazione. Lo diciamo da settimane, cosi come da settimane avevamo segnalato l’esigenza di soluzioni alternative al probabile blocco dello Stir di Battipaglia. Nel frattempo, mentre lo spazzamento delle strade appare un lontano ricordo del passato, cominciano a comparire ovunque – dal centro allo spiazzale del mercato/cimitero – parcheggiatori abusivi: e cioè prima si lasciano per strada gli operatori della vecchia gestione, poi si spostano gli operatori dell’Acse dal ciclo della raccolta al servizio parcheggi sottraendo preziose risorse ad un organico già carente, ed infine si lasciano agire indisturbati operatori illegali. Insomma, un altro capolavoro di cattiva gestione e programmazione che hanno pagato e pagano i lavoratori (quelli licenziati, quelli sottoposti ad un eccessivo carico di lavoro) e tutti i cittadini. La Triade commissariale intervenga con celerità, ordinando una pulizia e una disinfestazione straordinaria della città e delle sue strade, a partire da caditoie e tombini. E valuti con attenzione un cambio di passo – e di gestione – dell’Acse, vista la fallimentare gestione di questi mesi”.

Opinione simile da Mimmo Casciello. “SCAFATI RESTA UNA DISCARICA. Più mesi passano è maggiore e la percezione che Scafati sia una vera e propria discarica. Mi sembra strano che da un momento all’altro gli stessi operai che per decenni hanno tenuto pulita la città oggi siano diventati nullafacenti e i cittadini tutti cafoni. Per me rimane un problema organizzativo.Stanno zitti tutti quelli che ci denigravano per una carta a terra. Se è un problema di tecnologie non capisco l’annullamento del bando relativo alle telecamere che servivano come deterrente rispetto agli incivili, servizio che avevamo già appaltato con il vecchio C.D.A. Al di là di ogni polemica a Scafati oggi c’è un rischio sanitario chiaro per il quale nei prossimi giorni è opportuno chiedere l’intervento dell’Asl anche alla luce del caldo estivo .Continuare ad avere i rifiuti per strada significa solo avere una città discarica e non una città pulita. Scafati non era questa.”.