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STRADE K.O. E DEGRADO, DENUNCE A CARABINIERI E PREFETTURA DA PARTE DI SIM.

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Sicurezza stradale e problematiche inerenti all’igiene urbana, mancata raccolta dei rifiuti e assenza a tratti dell’illuminazione pubblica. Sono tantissimi i protocolli che Ottavio D’Auria insieme agli altri attivisti del Meetup Scafati in movimento hanno presentato al comune di Scafati per cercare di avere risposte in merito a queste problematiche molto importanti per migliorare la vita dei cittadini del comprensorio.

Nell’ultimo sollecito a firma di Scafati movimento indirizzato al prefetto di Salerno, alla Triade commissariale del Comune di Scafati, alla tenenza dei Carabinieri di Scafati e all’ufficio sanitario del comune di Scafati è stato richiesto al comune in modo urgente di dar “seguito alla denuncia del 10 marzo presentata presso la tenenza dei Carabinieri di Scafati dal signor Ottavio D’Auria, contro gli amministratori responsabili del dissesto stradale della città e del pericolo per l’incolumità pubblica e privata dei cittadini come si evinceva anche da alcune foto.”

Nonostante questo non c’erano state grandi soluzioni e quindi il 5 maggio era stata sporta un’ulteriore querela, questa volta però in merito alla questione della raccolta differenziata, in quanto i rifiuti vengono raccolti – in alcune zone periferiche della città come Mariconda – in maniera dissonante rispetto a quello che è il calendario redatto dal comune della partecipata Acse. Segnalato anche il mancato spazzamento dei marciapiedi, delle sedi stradali e il mancato svuotamento dei cestini. Inoltre erano stati segnalati anche gravi disservizi e inadempienze in merito alla pulizia cittadina e alla presenza di ingombranti che troppo spesso venivano riportati in varie aree della città senza alcun riscontro né tutela per la Salute pubblica.

Ecco perché gli attivisti di Scafati movimento hanno subito chiesto un intervento per cercare di risolvere la problematica e hanno anche chiesto di incontrare il prefetto di Salerno per discutere insieme delle problematiche cittadine che sta attraversando il comune di Scafati. In particolare a complicare la situazione c’era stata anche lo scorso 20 maggio, in via Bonifica, l’episodio di un incidente fatto da un ciclista che era finito in una profonda buca e si era ferito finendo con la faccia sul marciapiede.

“E’ per questo motivo, ovvero per garantire la pubblica e privata incolumità che bisogna agire in maniera precisa netta e soprattutto urgente per scongiurare qualunque tipologia di pericolo. E’ da diversi mesi che Scafati movimento sta segnalando il problema sicurezza stradale ed anche la problematica inerente alla presenza di rifiuti ingombranti e non, sul territorio cittadino senza avere ancora dei riscontri soddisfacenti. La battaglia è destinata a continuare anche nelle sedi extracomunali: il Prefetto deve ascoltarci” concludono gli attivisti di Scafati in MoVimento.

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