Skip to content

OGGETTO MISTERIOSO: POTREBBE ESSERE ASTRONAVE CINESE IMPAZZITA

default img

Pubblicato il

Un paio di notti fa, un misterioso oggetto volante è stato avvistato in Campania e in particolare nell’Agro Nocerino Sarnese. Un fascio di luce luminoso che ha subito destato scalpore. Molti sul web hanno pensato al tanto minaccioso “arrivo degli alieni”. In realtà potrebbe trattarsi di un’astronave cinese fuori controllo.

Di seguito un articolo che spiega bene l’intera vicenda (www.iltirreno.gelocal.it)

Il Palazzo Celeste è alla deriva nello spazio e sta per crollare sulla Terra. Non è l’incipit di un racconto di Asimov, ma la cronaca del rientro del laboratorio spaziale cinese Tiangong-1, che in mandarino significa appunto “Palazzo Celeste”. Il problema è che non si sa bene quando e dove cadrà, perché la sua orbita è fuori controllo almeno da giugno 2016 secondo i calcoli dell’Aerospace corporation di El Segundo in California, che monitora costantemente la sua rotta . Sfortunatamente l’Italia si trova in una delle fasce in cui Tiangong-1 passa più spesso.

Secondo i calcoli del Centro di studi sulle orbite e i detriti di rientrodella Aerospace corporation, il satellite dovrebbe cadere tra la metà e la fine di marzo. E, anche se è davvero improbabile che resista all’impatto con l’atmosfera e piombi sull’Italia, il relitto passa sul Mediterraneo «tra le due e le quattro volte al giorno» e sopra le nostre teste «una o due», spiega il primo ingegnere del centro William Ailor. Così anche le autorità italiane si sono mosse: la Protezione Civile ha fatto sapere che non si tratta ancora di una materia inerente al Dipartimento, ma già in passato ha partecipato a due riunioni sul tema e la prossima settimana, presumibilmente tra martedì e mercoledì, ne avrà luogo un’altra. Presenti al tavolo diversi enti: dall’Agenzia spaziale italiana (Asi) che monitora la situazione, all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), fino ad arrivare ai Vigili del Fuoco. «Ad oggi è impossibile prevedere una specifica posizione geografica in cui Tiangong-1 rientrerà – spiega ancora Ailor – possiamo dire che non può cadere al di sopra di 43 gradi a Nord o al di sotto di 43 gradi di latitudine Sud».

Conosceremo il punto di impatto soltanto 10 ore prima

In generale secondo i calcoli dell’Aerospace corporation una persona negli Stati Uniti ha una possibilità su 1,4 milioni di essere colpita da un detrito. La maggior parte dei relitti di solito cadono negli Oceani: essendo la Terra composta per i due terzi d’acqua è di gran lunga l’eventualità più probabile. Per quanto si sa, soltanto una volta un detrito ha colpito una persona: ha centrato la spalla dell’ignara Lottie Williams di Tulsa, in Oklahoma, mentre camminava. Era un pezzo del serbatoio del razzo che lanciò il satellite Delta II nel 1996, che tuttavia non ferì Lottie in maniera grave.

Il problema principale, ora, è individuare l’area dove potrebbero precipitare potenziali detriti. «Nella migliore delle ipotesi – spiega ancora Ailor – avremmo dieci ore di preavviso. Ogni orbita richiede 90 minuti, quindi l’astronave potrebbe fare più di una rivoluzione completa intorno al pianeta in quel momento. Il satellite viaggia a circa 7 chilometri al secondo, quindi un piccolo errore di calcolo si tradurrebbe in una grande distanza sul terreno».

 

Storia

Sport