Pubblicato il
A partire dal mese di marzo 2025 prenderanno il via i lavori di dragaggio del Rio Sguazzatorio a Scafati, un intervento atteso da anni e finalizzato al risanamento ambientale e alla prevenzione del rischio idrogeologico. Il progetto, che interesserà un tratto di circa 1,7 chilometri, prevede un investimento di circa 5.425.000 euro e una durata stimata di 120 giorni.
L’operazione si inserisce all’interno delle attività di bonifica e riqualificazione del bacino del Fiume Sarno e dei suoi affluenti, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle acque e ridurre i fenomeni di allagamento che ciclicamente colpiscono il territorio.
Il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha espresso soddisfazione per l’avvio dei lavori, sottolineando l’importanza dell’intervento per la comunità locale: “A seguito delle interlocuzioni avute con la Regione Campania e della battaglia che abbiamo condotto fin dal nostro insediamento e che continueremo rispetto al risanamento del Fiume Sarno e dei suoi affluenti, arriva finalmente la notizia dell’avvio del dragaggio di Rio Sguazzatorio per circa 1,7 chilometri entro l’inizio del mese di marzo.”
Il primo cittadino ha inoltre evidenziato come l’amministrazione comunale, pur non avendo competenza diretta sull’intervento, abbia sempre mantenuto alta l’attenzione sul problema: “Pur non avendo nessuna competenza in merito, per senso di responsabilità in questi anni ho cercato di far sentire la mia voce nei vari incontri che si sono susseguiti, senza evitare tra l’altro polemiche e discussioni. Chiedevo solo che si andasse oltre le posizioni ideologiche e si agisse nell’interesse di una comunità che subisce da anni i riflessi dell’inquinamento anche attraverso il fenomeno degli allagamenti.”
Il Comune di Scafati ha inoltre messo a disposizione l’area che ospiterà il cantiere e garantirà un monitoraggio costante sull’andamento dei lavori. “Seguiremo con attenzione gli interventi e continueremo a promuovere tavoli tecnici per la rete fognaria nel rispetto dell’impegno assunto con i cittadini” ha concluso Aliberti.
L’inizio del dragaggio rappresenta un passo concreto verso la riduzione dei rischi ambientali e il miglioramento della vivibilità del territorio, in attesa di ulteriori interventi strutturali necessari per la piena riqualificazione del bacino idrografico.
C’è una torre che compare più volte nell’iconografia di Scafati, la cui immagine, posta sullo stemma del comune fin dal […]
Scafati oggi piange la scomparsa di Alba Carotenuto, venuta a mancare all’età di 78 anni dopo una malattia che l’aveva […]
a cura di Gugliemo Formisano Eravamo all’inizio degli anni sessanta, gli anni della ricostruzione, della Lambretta e della Seicento, del […]
Sono stati completati i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dello Stadio Comunale di Scafati, un intervento necessario per garantire […]
Nella serata di ieri, 26 febbraio 2025, ha avuto finalmente luogo l’inaugurazione della Sede Ufficiale della Scafatese Calcio 1922; grande, accogliente, interamente […]
Importante blitz per la Scafatese sul campo del Sambiase. Al “Guido D’Ippolito” i canarini vincono col punteggio di 0-1, trovando […]