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Scafati si prepara ad accogliere un evento di grande rilevanza culturale e sociale. Il prossimo 25 febbraio 2025, presso il teatro “San Francesco”, si terrà la presentazione del libro “Lo Stato vince sempre”, scritto dal magistrato Catello Maresca, già sostituto procuratore presso la Procura Generale di Napoli e la Direzione distrettuale antimafia di Napoli.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione culturale “Animus” con sede in Scafati, gode del patrocinio del Comune di Scafati, a conferma dell’importanza attribuita a questo incontro, che rappresenta un’opportunità significativa di riflessione e confronto sul tema della legalità e della lotta alla criminalità organizzata.
L’evento si svolgerà dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e vedrà la partecipazione degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Scafati. Un’occasione preziosa per sensibilizzare i giovani sull’importanza della giustizia e del ruolo delle istituzioni nella difesa della legalità.
Catello Maresca, autore del libro e protagonista di numerose operazioni contro la criminalità organizzata, porterà la sua esperienza e la sua testimonianza diretta, offrendo ai presenti uno sguardo approfondito sulla lotta contro la camorra e sulle strategie adottate dallo Stato per contrastare le organizzazioni criminali.
Entrato in magistratura nel luglio 1999, Maresca è stato assegnato prima alla sezione competente per i reati finanziari e di criminalità economica e, dall’ottobre 2007, alla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Prima di candidarsi a sindaco di Napoli nel 2021, è stato sostituto procuratore presso la Procura Generale di Napoli. Attualmente è docente di Procedure di Contrasto alla Criminalità Organizzata presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
Ha partecipato alle indagini che hanno portato all’arresto, nel 2011, del boss dei Casalesi Michele Zagaria e all’operazione Gomorrah, dedicata alla repressione del traffico internazionale di merce contraffatta. Ha rappresentato l’accusa nel processo al cosiddetto “gruppo Setola”, che ha portato all’incarcerazione, tra gli altri, del mafioso Giuseppe Setola. Nel corso delle sue attività investigative ha subito più volte minacce di morte da parte delle organizzazioni criminali di stampo mafioso ed è sotto scorta dal 2008. A dicembre 2021 è tornato in magistratura con l’assegnazione da parte del CSM alla Corte d’Appello di Campobasso.
L’appuntamento è dunque fissato per il 25 febbraio 2025, un momento di dialogo e approfondimento che si preannuncia di grande interesse per tutti i partecipanti.
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