Incendiano casa per incassare soldi dall’assicurazione, famiglia denunciata.

Pubblicato il 31 Ottobre 2024

A Mugnano di Napoli, una famiglia ha ideato un piano per incendiare il proprio appartamento e incassare il premio assicurativo, senza considerare i rischi per gli altri condomini. Tuttavia, l’intervento tempestivo dei carabinieri ha sventato l’incendio, a soli 15 minuti dall’attivazione del meccanismo. Padre, madre e figlio sono stati denunciati per concorso in tentato danneggiamento a seguito di incendio, oltre che per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. La donna, inoltre, dovrà rispondere di lesioni personali per aver aggredito un militare durante l’operazione.

Secondo le indagini, la famiglia aveva collegato a una presa multipla un timer crepuscolare impostato per scattare alle 14:15, generando una scarica elettrica che avrebbe innescato le fiamme, posizionando nei pressi del meccanismo alcuni contenitori di polistirolo infiammabile per facilitare il propagarsi dell’incendio. Una telefonata anonima aveva però avvertito i carabinieri, che si sono recati sul posto, trovando i proprietari insolitamente aggressivi. Notando l’uomo avvicinarsi al contatore per staccare l’alimentazione, i militari hanno sospettato l’imminente pericolo e fatto evacuare l’intero palazzo.

Durante l’evacuazione, la proprietaria ha colpito un carabiniere per distrarlo, consentendo al figlio di raggiungere l’appartamento, forzare una finestra e lanciare alcuni oggetti incriminati nel cortile vicino. Nonostante i tentativi di distruggere le prove, i militari sono riusciti a recuperare il dispositivo e a fermare il giovane. A quel punto, la donna ha ammesso l’intenzione di incendiare l’appartamento per ottenere l’indennizzo assicurativo.