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Scafati. Emergenza furti d’auto: veicoli ritrovati in un parco privato.

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Nelle ultime settimane, la città di Scafati è diventata teatro di un allarmante aumento di furti di auto, con un picco preoccupante nelle ore serali. Gli abitanti vivono ormai con il timore di lasciare i propri veicoli parcheggiati, sia in strade pubbliche sia in zone residenziali. Diversi episodi di furti sono stati segnalati in vari punti della città, testimoniando un’escalation che sta mettendo a dura prova il senso di sicurezza della comunità locale.

Uno degli episodi più sconcertanti si è verificato all’interno di un parco privato di Scafati, dove sono state rinvenute due auto rubate, sottratte in altre località e nascoste momentaneamente in quest’area, forse in attesa di essere smistate o rivendute sul mercato nero. Questo avvenimento, sebbene inquietante, non sembra essere isolato: i furti di auto si moltiplicano, e i ritrovamenti successivi indicano che la città potrebbe essere divenuta un punto strategico per gruppi criminali specializzati in questo tipo di reato.

Tra gli altri episodi recenti, diversi residenti hanno denunciato la scomparsa delle loro vetture mentre erano parcheggiate in strada, in quartieri che finora erano stati considerati tranquilli. Le autorità locali stanno tentando di reagire intensificando i controlli nelle ore notturne, ma la popolazione lamenta un senso di abbandono, soprattutto perché molti di questi furti sembrano essere stati pianificati con una certa audacia e frequenza.

Non è la prima volta che il territorio dell’Agro Nocerino-Sarnese a confine con la provincia di Napoli è colpito da episodi di furti di auto, ma quello che sta accadendo a Scafati sembra parte di una tendenza crescente. Il ritrovamento di vetture rubate altrove all’interno di confini privati locali non solo accresce il sospetto che la zona possa essere divenuta un crocevia del crimine organizzato, ma solleva anche interrogativi sulla sicurezza dei quartieri residenziali, che non sembrano più essere sicuri nemmeno all’interno di parchi o aree sorvegliate.

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