Scafati. Il 28 Marzo riapre la Villa Comunale.

Pubblicato il 19 Marzo 2024

“Il 28 marzo riapriremo la VILLA COMUNALE agli scafatesi. Sarà bellissima” ad annunciarlo è il Sindaco Pasquale Aliberti. La notizia era attesa da tempo da tantissimi cittadini. E a chi chiede se all’interno vi sarà un’attività commerciale, il Primo Cittadino risponde: “Una delle serre che abbiamo ristrutturato è una mia idea farla diventare un caffè letterario”.

“La Villa, sarà il simbolo della nostra rinascita! – aveva spiegato alcune settimane fa – Avremo all’interno un nuovissimo e coloratissimo parco giochi. Un luogo dove i bambini potranno divertirsi, sentirsi accolti nel polmone verde scafatese che abbiamo sempre vissuto come momento di aggregazione. Abbiamo cose importanti che ci mettono in collegamento con Pompei per sviluppare, per fare in modo che questa parte di città diventi un momento attrattivo per tutti i turisti che arrivano nella città pompeiana”.

La “𝗥𝗜𝗙𝗨𝗡𝗭𝗜𝗢𝗡𝗔𝗟𝗜𝗭𝗭𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗘 𝗠𝗘𝗦𝗦𝗔 𝗜𝗡 𝗦𝗜𝗖𝗨𝗥𝗘𝗭𝗭𝗔 𝗗𝗘𝗚𝗟𝗜 𝗦𝗣𝗔𝗭𝗜 𝗔𝗚𝗚𝗥𝗘𝗚𝗔𝗧𝗜𝗩𝗜 𝗜𝗡 𝗩𝗜𝗟𝗟𝗔 𝗖𝗢𝗠𝗨𝗡𝗔𝗟𝗘” è un intervento che rientra nel Programma Integrato Città Sostenibile (PICS) della città di Scafati, per un importo di circa 1 milione di euro.

Un progetto ambizioso ma senza dubbio necessario, vista la “caduta libera” che ha interessato negli ultimi anni la villa comunale, chiusa per diverso tempo (come ora), e mai più ritornata agli albori di un tempo, quando centinaia di persone ogni giorno ne affollavano i viali alberati, importanti spazi di aggregazione e un bene di importanza storica, simbolica e affettiva.

L’intervento riguarda tutte le strutture presenti all’interno del Parco Wenner, un tempo attrazione turistica di tipo comprensoriale, attualmente in stato di abbandono con aree vandalizzate e alberature pericolanti. Degrado che ha imposto la sua chiusura da circa un anno, dopo lo schianto improvviso di un pino.

L’intervento prevede iniziative di rifunzionalizzazione su serre, attrezzature sportive, l’area per spettacoli, i servizi igienici. Sull’alberature, recinsione e impianto di illuminazione verranno condotti lavori di messa in sicurezza, necessari alla fruizione dei manufatti senza incorrere in rischi.