
Villa Comunale, la riqualificazione dello storico spazio verde minato dai vandali. Nella notte tra venerdì e sabato il cantiere operante è stato colpito da un raid, con diverse attrezzature e materiali da lavoro andati rubati per centinaia e centinaia di euro. Non si placa la spirale di violenza ingiustificata nel territorio scafatese, diventato ormai un’ambientazione da far west dove si susseguono colpi su colpi dalla più disparata natura. Questa volta i criminali hanno potuto contare sulla mancanza di videosorveglianza attiva sul luogo e sull’assenza degli uomini di cantiere, che avrebbero avuto contezza dell’accaduto solo al ritorno da lavoro nella giornata di lunedì. Praticamente indisturbati, da parco Wenner sono stati rubati diversi materiali edili e attrezzature da lavoro, per un totale di danno che supererebbe il migliaio di euro. Un colpo basso che da un lato ha rallentato i lavori di riqualificazione finanziati attraverso i progetti PICS, dall’altro rappresenta l’ennesimo vilipendio nei confronti della cosa pubblica scafatese, che dà un’immagine di sé sempre più abbandonata ed insicura. Un aspetto sul quale l’amministrazione Aliberti è pronta ad impegnarsi a spada tratta. Ad assicurarlo è il prossimo consigliere comunale Gennaro Avagnano, che spiega come “È davvero un peccato quello che è accaduto le notti scorse alla ditta che si sta occupando della riqualificazione della Villa comunale. Come ha ribadito il nostro sindaco nel comizio di chiusura della campagna elettorale è prioritario affrontare il tema sicurezza a livello ministeriale. Scafati è una città che ha bisogno di più forze dell’ordine a controllo del territorio. Ora sono due le strade: o un potenziamento della tenenza o un presidio di polizia. Sono certo del nostro sindaco saprà affrontare nel miglior modo e nelle sedi opportune l’emergenza sicurezza che attanaglia la nostra città da troppo tempo. Dategli e dateci il tempo di porre in essere tutte le azioni opportune”.