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La rinomina della stessa giunta, sembra non essere stata una buona mossa per il Sindaco Cristoforo Salvati.
Appena due giorni dopo, giunge la notizia che è stato fissato l’appuntamento dal notaio per porre fine all’amministrazione.
La data fissata è quella di lunedi 16 gennaio 2023, presso il notaio D’Antonio di Angri. Se almeno 13 consiglieri comunali sottoscriveranno le dimissioni, sarà tracciata la conclusione dell’esperienza amministrativa a guida Cristoforo Salvati, che potrebbe essere il primo Sindaco di Scafati ad essere “sfiduciato” politicamente. A conti fatti, salvo grandi sorprese, ad oggi la “maggioranza” non è più tale e i consiglieri dissidenti, uniti a quelli della “minoranza”, sono oltre i 13.
Se così sarà, da martedì inizierà la campagna elettorale, fino alle prossime votazioni che si terrebbero in primavera. Uno scenario che già vedrebbe almeno tre candidati a sindaco.
Da chiarire, però, la posizione di Fratelli d’Italia soprattutto nei confronti dello stesso Salvati, anche in virtù dei risultati e consensi non eccellenti per il partito ottenuti a Scafati sia alle regionali sia alle politiche.
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