
Sarà un consiglio comunale sicuramente intenso, quello del 5 agosto, convocato per le ore 17.00 presso la sala consiliare della biblioteca comunale.
A 48 ore dalla revoca dell’assessore Gennaro Avagnano, si ritorna in assise, probabilmente con un “formazione” diversa.
I consiglieri Paolo Attianese e Antonella Vaccaro, supporters di Avagnano, hanno annunciato che siederanno nei banchi dell’opposizione, mentre potrebbero rientrare tra le fila della maggioranza Antonio Carotenuto e Laura Semplice. Ma i numeri non sono ancora sufficienti per una stabilità di governo, e allora il Sindaco Cristoforo Salvati e i suoi più fedeli, stanno lavorando per recuperare un altro voto in assise. Naturale ipotizzare ad un tentativo di avvicinamento a chi è stato eletto con la coalizione di Salvati, e poi è passato alla minoranza: ovvero Anna Conte e Nicola Cascone. Ma non è da escludere il supporto di altri.
In caso contrario, gli equilibri sarebbero molto instabili, considerando che entro fine mese dovrà essere approvato, con una maggioranza piena, il bilancio dell’Ente.
Dura intanto la reazione alla revoca di Avagnano, dei consiglieri Attianese e Vaccaro. “Dopo aver superato la crisi politica del febbraio scorso il sindaco ci ha chiesto di portare fortemente Avagnano in giunta e ora lo revoca. Che dire, se lui non ha le idee chiare, noi le abbiamo. Se essere dissidenti per loro era apostrofarci come persone non consenzienti ai loro diktat, per noi è significato combattere battaglie per la nostra città e saremo sempre dissidenti e dissentiamo anche su questa scelta. Venerdì ci siederemo in minoranza e faremo una opposizione seria e costruttiva, non farse come quelle a cui abbiamo assistito in maggioranza”.