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COMUNICATI STAMPA

Scafati. Sfiduciato Mario Santocchio da presidente del consiglio comunale.

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Quella di oggi, da qualsiasi punto di vista la si guardi, è indubbiamente una pagina brutta della politica scafatese.
Stamattina, 31 dicembre 2020, si è tenuto il consiglio comunale, durante il quale è stata discussa e approvata la sfiducia al presidente dell’assise Mario Santocchio. Dopo la prima votazione di dieci giorni fa, oggi la riconferma della volontà.

A proporre la sfiducia a Santocchio sono stati sei membri della maggioranza, ovvero Anna Conte, Paolo Attianese, Camillo Auricchio, Pasquale Vitiello, Daniela Ugliuano e Antonella Vaccaro, che l’hanno votata insieme ai consiglieri di opposizione Giuseppe Sarconio, Michele Russo, Michele Grimaldi, Alfonso Carotenuto, Teresa Formisano, Nicola Acanfora e Liliana Acanfora.
Si è astenuto Michelangelo Ambrunzo ed era assente Antonio Fogliame, che alla prima votazione avevano votato a favore della sfiducia.

Hanno, invece, difeso la posizione di Santocchio, oltre al sindaco, anche gli altri consiglieri di maggioranza, ovvero Luca Maranca, Ida Brancaccio, Giovanna Cavallaro, Emilio Cirillo, Laura Semplice, Giovanni Bottone, Nicola Cascone e Antonio Carotenuto.

I voti della maggioranza, però, non sono bastati, e Mario Santocchio è stato sfiduciato da presidente del consiglio comunale di Scafati. Ufficialmente le motivazioni sono tecniche, ma è palese una frattura politica interna all’amministrazione.

Ad ogni modo Santocchio resta alla guida dell’assise, in qualità di consigliere anziano, fino alla nomina del nuovo presidente. Inoltre, potrà presentare ricorso al Tar contro la delibera di sfiducia di oggi, contestando le motivazioni.

Come detto inizialmente, da qualche punto di vista la si guardi, si tratta di una brutta pagina politica per la città di Scafati.

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