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Fiume Sarno: schiuma e vergogna. Denuncia alla Procura del Sindaco.

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Con l’avvio della fase 2 dell’emergenza Coronavirus prendiamo atto, purtroppo, che il fiume Sarno è tornato ad essere ricettacolo di immondizia per sversamenti abusivi di ogni genere, con danni immani all’intero ecosistema. In particolare, ieri sera abbiamo notato tutti che il nostro fiume era ricoperto da agenti schiumogeni. Il segnale, questo, che testimonia il mancato rispetto delle norme per la depurazione delle acque da parte delle aziende che sono localizzate, in particolare, a monte della città di Scafati.

“La maggior parte del carico inquinante che finisce nelle acque del Sarno – spiega il Sindaco di Scafati – proviene dall’immissione nel fiume dell’affluente Alveo Comune Nocerino, che a sua volte riceve gli scarichi industriali degli impianti conciari di Solofra. Siamo stanchi di questa situazione. Siamo stanchi di questi continui atti criminali che sfigurano il nostro fiume Sarno, intaccando il nostro ecosistema, con danni inevitabili sulla nostra salute. Questa mattina,insieme all’assessore al fiume Sarno Alessandro Roberto Arpaia,ho pertanto scritto una nota alla procura di Nocera Inferiore e al comando dei carabinieri per la tutela ambientale affinché provvedano ad effettuare controlli ed indagini per individuare e punire i responsabili di questo scempio. Non faremo sconti a nessuno!”.

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